© Foto: Livio Marrese
© Foto: Livio Marrese
Tra gli alberi del bosco, ripe dolcemente scoscese, la vista aperta sulla citta’ di Torino, il pensiero e’ rivolto alle ville americane degli anni sessanta, ricordate nelle fotografie di Julius Shulman. Sono protagonisti la luce e il comfort.
La casa è stata “spellata” mettendo in contatto continuo, su ogni lato, l’interno con l’esterno. Il concetto di trasparenza è strato trattato attraverso grandi serramenti con telai in cedro, pareti scorrevoli, abbaini vetrati che hanno permesso il recupero del sottotetto e la sua trasformazione nella zona notte della casa.
I pavimenti in pietra di ardesia dall’esterno, proseguono all’interno della casa, evidenziando il concetto di continuità che lega gli spazi aperti con quelli domestici. Le vetrate che si aprono sul giardino e sulla terrazza creano un ambiente completamente aperto che trasforma le sale di ricevimento su due livelli, in un ambiente che puo’ essere trasformato e vissuto come una parte del giardino. Il continuo rapporto con l’esterno è evidente in tutti i locali, persino nei bagni nei quali, all’interno dei grandi abbaini vetrati, sono state ricavale le docce e le zone spa, in modo da poter poter godere della vista sui boschi e sulla città.
Tipologia di intervento: ristrutturazione ed ampliamento
Ricerca immobile, Progetto, Direzione Lavori, arredo: con3studio architetti Torino
Superficie: 700mq
Durata del cantiere: circa 12 mesi