Appartamento di pregio a Torino

L’appartamento si trova in via Cesare Battisti, nel cuore del centro storico di Torino, al primo piano di uno stabile d’epoca, in una manica interna con unico affaccio sul cortile.
La ristrutturazione si è concentrata sulla  trasformazione di un locale ad uso promiscuo (residenziale e magazzino) in un appartamento di pregio, confrontandosi con una struttura preesistente già di per sé carica di forza ma anche di difficile soluzione: le possenti murature portanti ed il soffitto voltato con scarsa altezza sono stati i punti di partenza di un intervento che, tramite l’aggiunta di pochi ed essenziali elementi, ha puntato ad esaltare una forza espressiva già presente e insieme a risolverne le problematiche, come la scarsità di luce naturale e la forma della pianta stretta e lunga che non concedeva spazi distributivi.
Nasce così una distribuzione planimetrica anch’essa essenziale, che separa gli spazi abitativi di giorno e notte tramite una parete, per metà vetrata e per metà opaca, che esalta la presenza della volta rimarcandone l’andamento. La presenza della partizione vetrata, costituita da sottilissimi profili in ferro verniciato, non svolge solo una funzione estetica di vedo-non-vedo, ma ha anche e soprattutto la peculiarità di farsi attraversare dalla luce, rendendo gli spazi più luminosi ed accoglienti e consentendo di apprezzare la continuità della volta. Per aumentare la luminosità diurna sono state trasformate due finestre della zona giorno in porte-finestra con balcone alla francese.
La semplicità, la linearità e la palette di colori tenui dell’appartamento sono interrotte, di tanto in tanto, da oggetti di design e finiture, quali lampade decorative o carte da parati, che donano un tono più caldo e un gusto molto più personale alla casa.
La grande sfida di questo progetto è stata quella  di dare vita ad ambienti difficili trasformandoli in spazi ariosi e luminosi.  Abbiamo utilizzato l’inserzione di volumi puri e lineari che non tolgono nulla alla percezione complessiva dello spazio. Ogni dettaglio è disegnato, ogni curva calibrata. Tutto è disegnato su misura per riuscire a ricavare spazi dove, apparentemente, non c’erano.